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Il 4 Pezzi Template

Mi rendo conto di non essere esattamente un dannato ‘pioniere‘ del mobile web design, ci mancherebbe.

Non ho e non uso smartphone o tablet, figuriamoci se mi veniva tanto facilmente il prurito di mettermi a disegnare un sito adatto ai maniaci del cellulare.

Ma sul lungo periodo non avrei potuto sottrarmi alla grande ondata responsive che ha investito il settore negli ultimi due o tre anni, quindi eccomi qui.

Mio malgrado, e con tutta la calma del mondo, vengo ad inaugurare il mio primo template responsive proprio su questo mio blog personale, sempre più adatto a tutte le stagioni.

Il precedente layout era un vile e semplicissimo riadattamento – direi almeno “sbrigativo” – del template ‘base’ di WP del 2010, il Twenty-Ten appunto.

Lo ricordate? Un grandissimo tema da me velocemente riadattato sui toni neri e rossi che colorano naturalmente questo dominio.

Ma oggi, dopo almeno una settimanella di test e sviluppo, sono pronto per questo post inaugurale, su questo ‘lussuosissimo‘ template responsive per WordPress, il 4 Pezzi Template.

😀

LESS IS MORE

Jquery, animazioni ed effetti CSS 3, ben 2 font, effetto in stile ‘lightbox’ per le foto.

Ma soprattutto ottimizzazioni, limature e minificazioni.

Un layout minimal supportato da un codice ridotto veramente all’osso, giusto una manciata di Kb per tutto il template.

E le beneamate media queries per regolare le visualizzazioni sui vari device, naturalmente.

Secondo PageSpeed di Google il template è adatto alla navigazione su smartphone.

Un punteggio di 99 su 100 non l’avrei mai sperato nemmeno nei sogni più rosei, conoscendo il mio ampio livello di approssimazione in questo genere di cose.

PageSpeed

Mentre invece i punteggi sui tempi di download e rendering me li sono davvero sudati, scavando millisecondi ottimizzazione dopo ottimizzazione, ritocco dopo ritocco.

GT Metrix mi premia con ottimi punteggi, che non avevo mai raggiunto in questi termini.

GT

Pingdom carica la mia homepage in 1 secondo e spicci, dal server di Amsterdam.

Niente male, no?

pingdom

Io sono decisamente un autarchico

Nell’immensa comunità mondiale che gravita intorno a WordPress avrei potuto scegliere decine di bellissimi temi responsive adatti senz’altro alle mie modeste esigenze.

Ma volete mettere il brivido di un lavoro artigianale totalmente hand made?

Ho approfittato anche per una bella revisione con pulizia del database sql e una messa a punto di altri assett minori del server, in materia di caching e altre diavolerie simili.

Ovviamente ho avuto occasione, una volta di più, di studiare da vicino WordPress come CMS: una possibilità veramente preziosa, questa, che avrei ovviamente perso se avessi scelto di utilizzare, come molto spesso accade, un bel template pronto fatto da qualche bravo web designer chissà dove.

Invece no.

Valeva decisamente la pena di impiegare qualche giorno per rinnovare il mio ‘framework‘ personale per lo sviluppo di template WordPress.

Le precedenti acquisizioni hanno trovato un intero corpus di nuove istanze cui far fronte, accogliendo e rielaborando per la piattaforma WordPress le urgenze e le necessità in arrivo dal mobile web design e in generale dall’approccio ormai necessariamente multi-device cui ciascun webmaster deve necessariamente far fronte.

Il 4 Pezzi Template è responsive, ma non segue la filosofia Mobile-First.

Il 4 Pezzi Template è social-media-ready, come anche il mio precedente framework personale, ma è anche decisamente seo friendly dal punto di vista delle nuove esigenze di ottimizzazione delle risorse e del rendering, ed in generale dello scambio di risorse server-browser, dettate dallo sviluppo incipiente del traffico mobile.

WordPress è veramente versatile e malleabile, sicuramente la miglior scelta per il web publishing.

Proudly powered by WordPress

iPhone, iPad e altre storie

Pur non essendo uno smartphone-addicted (ma direi anzi, ‘quasi libero dal cellulare’), spero proprio di aver lavorato bene a vantaggio dei lettori in possesso di iPad e iPhone, o anche di altri smartphone e tablet verosimilmente legati al mondo Android.

Da oggi, mio malgrado, questo sito dovrebbe essere più facilmente consultabile anche per i lettori mobile, che si connettono con una banda discreta ed un device non troppo vetusto, ovviamente.

Benvenuti, maledetti lettori senza fili; è un piacere vedervi da queste parti [se solo sapeste la fatica che si fa a far funzionare le cose anche per voi…].

🙂

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