AnarchiCo

Nocche rotte

E’ facile. Troppo facile.

Semplice esibire democrazia e ordine alla luce del sole, che il gendarme spaventa.

Meno facile è esibire la dignità nell’ombra di un regime.

Ancora, ancora una volta rompo le nocche per una situazione sgradevole, per una società ancora corrotta.

Noi corrotti desideriamo l’esclusiva.

Provate, provate quanto vi sembra opportuno.

Romperò ancora la mia mano destra sul vostro grugno balordo.

Non c’è nullla di personale, nulla di malvagio, semplicemente sono costretto a fracassare le mie nocche sui vostri fottuti buoni propositi.

Sui vostri sciagurati orizzonti culturali.

Sulle vostre catene, sui vostri sbirri.

Per me, ancora, come un ritornello, ossa rotta del pugno.

Per voi un eterno, inestimabile odio.

riot

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